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AFRICA 8/3/2006

ENERGIA IDROELETTRICA


“L’Africa rischia di restare indietro rispetto al resto del mondo, per quanto riguarda lo sviluppo delle risorse energetiche e idriche. A causa dei cambiamenti climatici in Africa, già entro un anno e poi nei prossimi, non potremo fare affidamento solo sui fiumi per l’approvvigionamento d’acqua e di idroelettricità”, lo ha detto il ministro sudafricano dell’Energia e delle Risorse minerarie , Lindiwe Hendricks, inaugurando in Sudafrica la Conferenza ministeriale africana sull’idroelettricità e lo sviluppo sostenibile che si concluderà giovedì. Devono essere approntate – ha sostenuto Hendricks dinanzi ai ministri dell’Acqua e dell’Energia del continente africano convenuti a Sandton, tra Pretoria e Johannesburg – misure appropriate per favorire l’accesso alle fonti di energia a tutti quegli africani che oggi ne sono ancora privi. Obiettivi primari del continente devono essere lo sviluppo di tecnologie del carbone pulito e lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabile, come l’idroelettricità e l’energia solare. Il potenziale idroelettrico africano, ha detto la delegata ugandese Agnes Kalibbala, sarebbe in grado di soddisfare il fabbisogno energetico del continente, ma finora ne è stato sfruttato solo il 6%. “Basterebbe utilizzare appena la metà del potenziale idroelettrico globale, per ridurre le emissioni di gas-serra del 13%”, ha aggiunto Kalibbala auspicando che i capi di stato e di governo africani smettano di “fare solo dichiarazioni” e comincino ad approntare un piano d’azione per incanalare il potenziale idroelettrico del continente e contribuire a rifornire d’energia pulita e accessibile tutti gli stati africani. Proprio in queste settimane la prolungata siccità, che sta creando disagi in almeno sette Paesi dell’Africa orientale e centrale, sta evidenziando lo scarso sfruttamento del potenziale idroelettrico del continente e la limitata capacità produttiva delle centrali esistenti, tanto che razionamenti di distribuzione dell’energia sono in corso in Tanzania, Uganda e Kenia.

[CO]

Fonte Misna

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