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REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO 10/3/2006
DISORDINI A KINSHASA
l segretario generale dell’Udps, Rémy Massamba, è stato rimesso in libertà dopo essere stato interrogato alla questura centrale di Kinshasa; lo ha detto lui stesso per telefono alla MISNA. “Mi hanno chiesto perché abbiamo organizzato il corteo, e dopo avermi ascoltato mi hanno lasciato andare”, ha detto il dirigente dell’Unione per la democrazia e il progresso sociale, senza nascondere il suo sconcerto per l’intervento violento della polizia che ha bloccato il corteo dei manifestanti poche centinaia di metri dopo il suo inizio dalla stazione centrale. “Non so dire quanti altri dirigenti o membri del partito siano ancora in stato di fermo, ma mi hanno assicurato che saranno rilasciati nelle prossime ore” ha aggiunto Massamba. “Avevamo regolarmente avvertito le autorità cittadine della nostra iniziativa che voleva essere del tutto non violenta. È nostro diritto manifestare pacificamente. Non capisco perché la polizia ce lo ha voluto impedire, né loro me lo hanno spiegato", ha continuato l’esponente politico, che si era messo alla testa del corteo la cui destinazione era la sede della Monuc (la Missione delle Nazioni Unite in Congo) per consegnare a loro e alla comunità internazionale un memorandum in cui si esprimono le preoccupazioni per la preparazione delle elezioni presidenziali e legislative. Nel documento – che è stato possibile recapitare - si chiede una “nuovo accordo” per la realizzazione delle consultazioni popolari. Il partito di Etienne Thisekedi non approva che il processo elettorale non possa essere completato per il 30 giugno, come dettato dagli accordi di pace, poiché la data per il primo turno elettorale è stata fissata troppo tardi, cioè il 18 giugno. L’Udps, inoltre, chiede che siano riaperte le operazioni di registrazione degli elettori e segnala con preoccupazione un peggioramento del clima politico. A questo proposito la MISNA ha appreso da fonti locali che uno dei quattro vicepresidenti congolesi, Azarias Ruberwa capo dell’ex gruppo ribelle (pro-rwandese) Rdc-Goma, starebbe per convocare una conferenza stampa in cui potrebbe annunciare – secondo indiscrezioni che circolano nella capitale – il suo ritiro dalle istituzioni di transizione.
[BF]
Fonte Misna
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