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CONGO-BRAZZAVILLE 19/2/2005
Pur essendo un 'trono' simbolico, da qualche tempo la successione del re tradizionale dei Téké - comunità che rappresenta quasi il 40% dei tre milioni di abitanti del Congo - sta suscitando motivi di inquietudine. Secondo la stampa locale, il governo starebbe cercando di imporre alla guida della monarchia Téké un quasi ottuagenario considerato vicino al presidente congolese Denis Sassou Nguesso. Nei mesi scorsi, dieci dei dodici grandi elettori Téké avevano già designato come 17° 'Makoko', cioè re tradizionale, Auguste Nguempio, di 77 anni. Ma all'ultimo momento due capi dissidenti sono riusciti a riunire intorno a sé altri leader tradizionali, intralciando così l'elezione del candidato favorito da parte del resto della corte. Alcuni osservatori fanno notare che la contesa 'reale' - pur non avendo rischi di provocare fratture sociali o scontri con le autorità - costituisce comunque il tentativo da parte del governo di ottenere il controllo demografico, e quindi elettorale, di una parte della cittadinanza del Paese.
[EB]
Tratto da www.misna.it
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